
In un contesto macroeconomico caratterizzato dal rallentamento dei Paesi emergenti, dal calo del prezzo delle commodities e da un lieve miglioramento delle economie avanzate, SACE ha chiuso il 2015 con utili e premi in crescita, ha rafforzato il proprio sostegno alla competitività internazionale delle imprese, superando tutti gli obiettivi del Piano Industriale.
Le attività a sostegno di export e internazionalizzazione gestite da SACE, relative in prevalenza a operazioni a medio-lungo termine e in geografie dal profilo di rischio medio-alto, hanno generato 483,8 milioni di euro di premi lordi, in crescita del 54,8% rispetto al precedente esercizio.
Nel 2015 sono stati erogati indennizzi per 258,7 milioni di euro, in calo del 23,7% rispetto all’esercizio precedente. L’importo si riferisce principalmente a sinistri erogati a imprese italiane per operazioni assicurate da rischi di natura commerciale in Ucraina, Polonia e Russia, e da rischi di natura politico-sovrana in Iran. I settori principalmente interessati sono stati quelli siderurgico, meccanico e aeronautico.
L’utile netto d’esercizio si attesta a 406,7 milioni di euro, in aumento del 6,2% rispetto al 2014. Il return on equity (ROE) è pari a 9,4%, in crescita rispetto al 7,7% del precedente esercizio.
La solidità patrimoniale e finanziaria di SACE è stata recentemente confermata dall’attribuzione da parte di Fitch del rating A-, con prospettive stabili.
Leggi tutto su Assinews.it