«L’obiettivo di PartnerRe è diventare uno dei primi quattro riassicuratori al mondo per dimensioni di bilancio». John Elkann, numero uno di Exor, ha chiarito subito qual è, nella mente del manager, il futuro della partecipata che la holding di casa Agnelli si è accaparrata dopo un duro confronto con l’assicuratore Axis.

Nel destino di PartnerRe, dunque, non ci sarà alcuna fusione o acquisizione ma piuttosto si guarderà alla crescita organica anche perché, come ha sottolineato il presidente della compagnia, Emmanuel Clarke, «nella riassicurazione il target da raggiungere è la rilevanza necessaria per poter riassicurare i grandi rischi» e la società, hanno affermato, già possiede la taglia giusta.

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